CHE COSA E’

 

L’AIRS, Associazione Italiana per la Ricerca sui Sistemi, opera nell’ambito del movimento sistemico internazionale ed è in stretto rapporto con la maggiori istituzioni di ricerca nel settore. Le finalità sono esclusivamente culturali.

 L’AIRS è stata concepita e ha sempre operato non come un’associazione professionale o accademica ma come componente di un progetto culturale permanente quale è la Sistemica. Si tratta quindi di un contesto da cui far emergere progetti culturali che poi abbiano vita propria: editoriali, didattici, culturali (conferenze e seminari), scientifici, applicativi.

E’ importante notare come l’AIRS, così come altri enti operanti nel campo della Sistemica, sia solo una concretizzazione, un episodio, un evento di materializzazione del movimento di pensiero riferentesi alla Sistemica. Nessuno si deve ritenere un esponente della Sistemica solo perché iscritto ad un’associazione "di Sistemica".

Nessuno è esponente della Sistemica solo perché ricopre cariche o ruoli in associazioni di Sistemica.

Nessuno, per esempio, è stato riconosciuto illuminista o romantico o impressionista o intuizionista solo perché iscritto a relative associazioni.

E’ esponente chi fa: chi svolge attivamente ruoli in quel progetto culturale permanente quale dicevamo essere la Sistemica, non perché si è eletti o anche solo incaricati a svolgerlo. E tale ruolo passa nel tempo da persona a persona e può emergere ed essere riconosciuto quando chi lo ha svolto non è più in vita.

E’ facilmente riconoscibile in ciò la differenza tra ruoli culturali e carriere, la distanza tra autorevolezza e potere.

Così come un teorema o una teoria non sono ritenuti veri perché così lo ritiene la maggioranza, così forme di successo tradizionali non misurano l’importanza di un’impresa culturale: con questa consapevolezza l’AIRS vuole contribuire a indurre, attivare il pensiero sistemico più che diffonderlo o venderlo o convincere.

Le basi culturali e le finalità

 Il problema del salto concettuale tra singolarità e collettività è trattato con diversi approcci dalle discipline. In chimica, per esempio, si introduce il concetto di composizione per cui più elementi interagendo (quando il comportamento dell’uno modifica quello dell’altro) danno luogo, come risultato, al costituirsi di entità con proprietà diverse da quelle dei componenti. In tal caso il processo di interazione  comporta che gli elementi si configurino in modo diverso, adottando ruoli diversi in una nuova configurazione (ad esempio miscelazione di colori diversi oppure lo stabilirsi di composti chimici stabili come H2O dal comporsi di atomi di idrogeno ed ossigeno). In tal caso lo stabilirsi di nuove proprietà è risultato di processi di interazione.

Questo comporta di conseguenza attenzione ai processi di trasformazione non solo tra elementi (processi di calcolo, traduzioni linguistiche di parole), tra risultati di processi di composizione (composti chimici stabili, fusioni aziendali, strutture), entità basate su un continuo (vedremo essere un processo di emergenza) processo di interazione (stormi di uccelli, traffico automobilistico), ma anche sul passaggio tra nuove fasi (solido e liquido, chimico e vivente).

 

Nella Teoria dei Sistemi l’attenzione è posta sul fatto che elementi operanti in una struttura, un’organizzazione, danno luogo a configurazioni aventi proprietà e problemi specifici, diversi da quelli degli elementi stessi. Lo storico esempio è dato dal regolatore di Watt. Il riferimento è alla teoria dei controlli, all’ analisi dei sistemi, alla cibernetica.

 

La Teoria Generale dei Sistemi fa riferimento al costituirsi di sistemi grazie a processi di emergenza, considerando proprietà sistemiche in vari contesti disciplinari (inter-disciplinarità) e di per se stesse in generale (trans-disciplinarità).

 

Emergenza

 

In breve l’emergenza  è

 

·        Un processo di formazione di nuove entità collettive (ad esempio stormi, sciami, traffico automobilistico e la superconduttività) stabilite dal comportamento coerente di elementi interagenti;

 

 

-          Proprietà collettive emergono ad un livello di descrizione superiore (cioè più astratto, richiedenti altro modello cognitivo rispetto a quello usato per gli elementi) a quello usato per i componenti;

 

-          Proprietà collettive sono rilevate come nuove, inaspettate dall’osservatore in riferimento al modello cognitivo assunto, adeguato per rilevare lo stabilirsi di coerenza.

 

Esempi di processi di emergenza sono dati dallo stabilirsi di superconduttività, ferromagnetismo, stormi, sciami, formicai, traffico automobilistico, distretti industriali e come indicato in Tav. 1.

 


INSIEMI

DI  ...

SISTEMI

EMERGENTI

Cellule

Corpo vivente

Parole

Un poema, un libro, una storia

Musicisti

Orchestra

Studenti

Scuola

Soldati

Esercito

Lavoratori

Azienda

Animali

Mandrie, sciami, stormi, branchi, formicai

Componenti per l’edilizia

Edifici considerati come processi

 

Tav.  1 Esempi di sistemi emergenti

 

Proprietà sistemiche

 

I sistemi hanno proprietà diverse da quelle degli elementi interagenti costituenti. Ad esempio, un sistema può essere: Adattivo, Allopoietico, Anticipatorio, Aperto-chiuso, Autonomo, Autorganizzato, Autopoietico, Autoregolantesi, Caotico, Complesso, Connessionistico, Deterministico, Dissipativo, Equifinale, in Equilibrio, Ergodico, Euristico, Goal-seeking, Omeostatico, Oscillante, etc.

Inter-disciplinarità

 

I sistemi ed il processo di emergenza di costituzione di sistemi, non sono descrivibili o considerabili solo in singole specifiche discipline.

Le proprietà sistemiche sopra elencate esemplificativamente si applicano in diversi contesti disciplinari.

Si ha così inter-disciplinarità quando i problemi e gli approcci di una disciplina sono usati per un’altra grazie al considerare  proprietà sistemiche

L’adattività, ad esempio, è una proprietà di sistemi considerabile in diversi contesti disciplinari

 

Disci---A---plina a  (come fisica)                  

Disci---D---plina b  (come biologia)              

Disci---A---plina c  (come chimica)                

Disci---T---plina d  (come economia)            

Disci---T---plina e  (come psicologia)           

Disci---I---plina f   (come architettura)       

Disci---V---plina g  (come ingegneria)       

Disci---I---plina h  (come musica)  

Disci---T---plina g  (come elettronica)       

Disci---A’---plina h  (come pedagogia)  

 

Trans-disciplinarità

 

Si ha trans-disciplinarità quando le proprietà sistemiche sono trattate e studiate in generale (questo il motivo per cui si parla di Teoria Generale dei Sistemi), come proprietà di modelli e rappresentazioni senza riferimento a specifici casi disciplinari.

La trans-disciplinarità riguarda inoltre lo studio dei rapporti tra proprietà sistemiche considerate in generale.

Verso la Sistemica

Con il termine Sistemica si fa riferimento ad un’estensione concettuale, culturale, della Teoria Generale dei Sistemi. La Sistemica è  intesa come corpus di concetti, principi, applicazioni e come metodologia basata sull’operare con i  concetti di sistema, interazione, emergenza, inter- e trans- disciplinarità.

Finalità

L’AIRS, come una delle concretizzazioni del movimento di pensiero sistemico complessivo (come in molti altri paesi), si propone di attivare e supportare la ricerca e l’interazione tra persone di diversa estrazione disciplinare, realizzare l’eventuale significato sistemico di ricerche disciplinari, sviluppare e supportare attività di ricerca e didattica inter- e trans-disciplinare.

L’AIRS opera quindi unicamente come ambito culturale.